Piazze e monumenti

Statua a Santo Padre Pio da Pietrelcina

 

 

La statua bronzea si trova all'interno del Parco intitolato al Santo ed è segno visibile della devozione dei Gravinesi verso il frate di Pietrelcina.

 
 

 

 

 

 

"Sollevate nelle ore tristi il cuore in alto, a Dio.

Da Lui verrà a tutti la forza, la calma, il conforto"

 

                                              Padre Pio

 

 

 

 

 

 

Biografia

 

Padre Pio, il cui vero nome fu Francesco Forgione, nacque a Pietrelcina un paesino del Sannio in provincia di Benevento il 25 maggio 1887. Figlio di umili contadini, Francesco ebbe sempre ben chiaro nella sua mente che un giorno sarebbe diventato un monaco al servizio della povera gente. Entrato nel frati Francescani fu conosciuto in Italia per le sue doti taumaturgiche e divenne noto nel mondo nel 1918 quando la mattina del 20 settembre mentre pregava per i morti della Grande Guerra davanti a una statua del Cristo in legno di cipresso venne investito da cinque intensi fasci di luce che lo colpirono alle mani, al costato e ai piedi lasciandogli ferite sanguinanti com'era accaduto sette secoli prima a San Francesco d'Assisi ormai ispiratore della sua esistenza. Fu un altro Francescano, Padre Agostino Gemelli, medico e psicologo, a sollevare dubbi sulla vera natura di quelle stimmate tanto da recarsi personalmente in Puglia per visionare quelle piaghe miracolose ma tale privilegio non gli fu concesso. Negli anni che seguirono la battaglia si fece sempre più aspra da parte dei detrattori di Padre Pio al quale in breve fu vietato tutto. Nel 1931 al frate venne addirittura sospeso il ministero sacerdotale: niente messa in pubblico, né ricevere e confessare i fedeli che aumentavano a vista d'occhio e preoccupavano le autorità. Negli anni '40 con l'elezione a Pontefice di Eugenio Pacelli, che prese il nome di Pio XII, le cose per Padre Pio migliorarono. Il nuovo Pontefice capì le vere intenzioni di Padre Pio e cosa il frate volesse realizzare. Il suo primo provvedimento fu di esonerare il frate dal voto di povertà perché potesse ricevere le offerte alla luce del sole e investire il denaro nella "Casa Sollievo della Sofferenza" inaugurata il 5 maggio 1956 che oggi, gestita dal Vaticano, è struttura fra le più avanzate d'Italia. Ma nel 1959 ripresero le rappresaglie contro Padre Pio per la gestione delle offerte che riceveva. A ridare un po' di serenità all'umile frate, ormai sulla via del tramonto, fu Paolo VI che divenne Papa nel 1963 e che ordinò di lasciare svolgere a Padre Pio il suo ministero in piena autonomia, cosa che avvenne fino alla sua scomparsa avvenuta nel 1968 a San Giovanni Rotondo il 23 settembre che diventa ufficialmente il giorno di culto. "Si è molto discusso sulle capacità soprannaturali di Padre Pio" si disse all'indomani della sua morte "Sarà la Chiesa a pronunciarsi sulla questione". Ma la Chiesa troppo rigida e conservatrice vedeva in lui, se non il diavolo in persona, l'immagine del santone mistificatore capace di suggestionare le folle per trarre vantaggi economici personali. Fu Karol Wojtyla, Papa Giovanni Paolo II, che a lui era legato da profonda amicizia fin da quando era Vescovo di Cracovia, ad imprimere una brusca accelerazione al processo di canonizzazione, iniziato il 20 marzo 1983, esortando Vescovi e Cardinali, medici e scienziati ad accertare il più rapidamente possibile la verità sulle guarigioni miracolose ascritte al frate di Pietrelcina. D'altronde il Papa stesso avrebbe beneficiato di un miracolo di Padre Pio invocato da un altro frate Francescano dopo l'attentato al Santo Padre del 1981. Fin tanto che è in corso un processo di canonizzazione le autorità ecclesiastiche vietano ogni forma di culto nei confronti del canonizzato, a questa regola contravvenne nientemeno che il Pontefice il quale si recò nel 1987 in pellegrinaggio al convento di San Giovanni Rotondo in occasione del centenario della nascita di Padre Pio, lo stesso che, nel 1947, confessò Karol Wojtyla, allora studente ventisettenne di teologia, ed in quell'occasione da dietro la grata del confessionale predisse il suo futuro Pontificato, che effettivamente arrivò 31 anni più tardi. Fra le "virtù eroiche" di Padre Pio, riconosciute dal Santo Padre nel Decreto di Venerabilità del 1997, un consistente capitolo è dedicato alla carità e all'amore verso Dio e verso il prossimo. La strada verso la santità era ormai spianata. Due anni più tardi, il 2 maggio 1999 Padre Pio veniva proclamato Beato. Il 16 giugno 2002 viene proclamato finalmente Santo.